Indice dei contenuti dell'articolo:
NON SIAMO EMAIL.IT – Non contattateci.
ATTENZIONE: Questo sito e Managed Server Srl non hanno in alcun modo controllo sul servizio e sul marchio email.it. L’articolo ha puro scopo informativo. Non siamo in grado nemmeno volendo di poter rispondere alle vostre richieste tecniche o amministrative riguardante problematiche su caselle @email.it. Vi preghiamo di leggere il contenuto del presente articolo e NON CONTATTARCI per problemi inerenti ad email.it. Potrete trovare indicazioni tecniche ed amministrative sul loro sito ufficiale www.email.it
Cos’è Email.it ?
Email.it Srl ( www.email.it ) è una delle azienda italiane leader nell’erogazione di servizi professionali di posta elettronica “in the cloud” sia in abbonamento (con livello di servizio garantito) che gratuiti, per aziende, organizzazioni, liberi professionisti e privati.
Il servizio di posta elettronica su dominio @email.it è stato lanciato sul mercato nel marzo 2001 da DWeb Spa.
Con oltre mezzo milione di caselle realmente attive, la piattaforma e l’architettura dei sistemi di posta di Email.it sono in grado di gestire le esigenze di qualsiasi azienda, professionista e privato, beneficiando delle nostre economie di scala.
Problemi in Email.it
Il noto provider di posta elettronica email.it da diversi giorni lamenta di un problema molto grave: la posta non funziona.
Se da qualche giorno non era possibile accedere in alcun modo al servizio di posta, ne con programmi client come Outlook di Microsoft o Mail di Apple per intenderci (accesso IMAP / POP3 l’avevano già dismesso volutamente ad Aprile 2021), ne tantomeno utilizzando la loro interfaccia web (webmail).
Oggi 30 Novembre le cose sembrano cambiate permettendo l’accesso alla Webmail ma trovandosi di fronte a caselle mail vuote.
Da pochi minuti (siamo il 30 novembre alle ore 18:20) è comparsa tra la posta in arrivo questa unica mail che recita testualmente :
“Gentile Utente,
la informiamo che la sua casella di posta gratuita, da questo momento, è di nuovo attiva e può ricominciare a ricevere e inviare messaggi di posta elettronica.
Attualmente lo storico dei messaggi non è disponibile: si tratta di un’operazione più complessa per la quale i tecnici necessitano di almeno 3 – 4 settimane lavorative e non è garantito il buon esito dell’operazione.
Per scusarci per il disguido, la informiamo che per la sua casella è stato attivato gratuitamente il servizio POP/IMAP fino al termine del prossimo anno (31/12/2022).
Questo le permetterà di consultare gratuitamente la sua casella da qualsiasi app o programma di posta elettronica, sia da un dispositivo fisso sia da uno smartphone.
Per la configurazione della casella può consultare questa semplice guida online: https://assistenza.email.it/tutorial/zpro.php
Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni.
Cordiali saluti,
Email.it Pro Staff”
email.it non funziona: Motivi della problematica ancora sconosciuti
Ad oggi non sembrano rilasciati motivi della problematica e le cause che hanno portato a perdere (per ora irrimediabilmente) lo storico mail, ma ci viene comunque garantito che in futuro a breve daranno spiegazioni come riportato nel loro comunicato ufficiali nell’area avvisi che recita testualmente :
Pubblicato il 30-11-2021
Email.it: aggiornamento accesso caselle gratuite
Gentile Utente,
la informiamo che per le caselle gratuite @email.it verrà ripristinato l’accesso in casella entro le prossime 24 ore, mentre lo storico dei messaggi al momento non sarà disponibile.
Forniremo ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.
Chiediamo gentilmente di non contattare il supporto telefonico, che vi darebbe le stesse informazioni qui riportate.
Ogni aggiornamento verrà prontamente pubblicato direttamente in questa sezione “Avvisi”.
Ci scusiamo per il disagio.
Cordiali saluti,
Email.it Staff
Si potrebbe ipotizzare che sia stato un failure di tipo hardware per cui stanno facendo un restore o una problematica ben più complessa come ad esempio un attacco ad opera di malintenzionati che hanno utilizzato qualche cryptolocker per rendere non disponibili i dati degli utenti.
Disabilitazione POP3 / IMAP: email.it ancora una volta è deludente.
Già nel mese di Aprile si palesavano con questo comunicato:
Pubblicato il 26-04-2021
Email.it: 26/04/21 disattivazione accesso da programmi di posta per le caselle gratuite
Gentile Utente,
ti ricordiamo che da oggi 26 aprile 2021 è iniziata la disattivazione dei protocolli POP e IMAP per tutte le caselle gratuite @email.it.
Cosa significa?
Vuol dire che, a partire dal 26 aprile 2021, se hai una casella gratuita @email.it, potrai leggere e inviare la tua posta esclusivamente da webmail, mentre non potrai più consultarla utilizzando programmi di posta preconfigurati come Outlook, Thunderbird, Mail,… o con le app per il tuo smartphone.
La procedura di disattivazione di POP e IMAP è graduale, quindi è possibile che, per qualche giorno, per alcune caselle si riescano ancora a visualizzare le email tramite un programma di posta o app.
Come si accede in webmail?
È semplice! Ti basterà collegarti, da pc o da mobile, al sito www.email.it, cliccare sulla busta blu “FREE – Controlla la tua posta” ed effettuare l’accesso con le tue credenziali, cioè digitando il nome della casella e la password.
Se l’accesso da webmail (dal sito www.email.it) è per te poco pratico, puoi crearti un collegamento diretto nel tuo desktop o nella home del tuo telefonino seguendo questa interessante guida.
Vorrei mantenere la mia attuale configurazione. Come posso fare?
Se hai bisogno di utilizzare la casella in modo professionale e ti serve mantenere l’attuale configurazione su un programma di posta, ti consigliamo di sottoscrivere un abbonamento professionale al servizio ZE-Light, ZE-Pro o ZE-Pro50.
Con l’abbonamento professionale non dovrai modificare nulla: la tua casella continuerà a funzionare come ora, con gli stessi dati e da qualsiasi programma di posta. In più avrai a disposizione maggiore spazio in casella, il backup di sicurezza per tutelarti da perdite accidentali di messaggi e l’assistenza telefonica dedicata.
Per conoscere tutti i vantaggi dei servizi professionali @email.it visita questa pagina.
Cordiali saluti,
Email.it Staff
E’ palese che l’azienda stia spingendo tutti i possessori di caselle Free a passare ad una versione professionale del loro servizio nella speranza di far cassa.
A nostro modestissimo avviso è arrivato il momento di abbandonare questo servizio che sicuramente è stato di elevata caratura negli anni passati ma non al passo coi tempi con soluzioni ormai standard di mercato come Gmail, Outlook o simili.
Basta in fondo leggere le recensioni TrustPilot su https://it.trustpilot.com/review/www.email.it per capire quale sia il trend che sta prendendo questo provider di servizi mail.
Vi abbiamo lasciato una raccolta direttamente qui sotto, sperando che in qualche modo le associazioni consumatori come CODACONS, CORECOM e Garante della Privacy facciano luce sulla vicenda.
Aggiornamento a Gennaio 2023: Email.it è stata venduta a Fjordmail Technologies AS, registrato e situato in Norvegia.
Come specificato nel comunicato dello scorso Dicembre 2022 :
Email.it: Comunicazione cambio di proprietà
Gentile Utente/Cliente,
con la presente comunicazione si informano tutti i possessori di una casella di posta gratuita e/o in abbonamento sul dominio @email.it (compresi i domini @avv.email.it, @arch.email.it, @dott.email.it, @dr.email.it, @geom.email.it, @ing.email.it, @rag.email.it) che, con decorrenza dal 20 dicembre 2022, la società Fjordmail Technologies AS subentrerà in tali servizi a Email.it S.r.l., proseguendo nei rapporti anteriori alla predetta operazione e subentrando a pieno titolo nella totalità delle attività, funzioni, rapporti contrattuali, debiti e crediti connessi ai predetti servizi.
Tutti gli altri servizi, come PEC e Business, rimarranno di proprietà e gestione di Email.it S.r.l.
Dal 20 dicembre 2022 tutti i dati, amministrativi e relativi al contenuto delle caselle, saranno di proprietà della società Fjordmail Technologies AS. Si precisa pertanto che, a partire dalla data del 20 dicembre 2022, tutti i rapporti relativi ai contratti ed ai relativi servizi di posta sul dominio email.it sopra indicato saranno riferiti a Fjordmail Technologies AS:
Fjordmail Technologies AS, registrato e situato in Norvegia
numero organizzazione 920 243 347
E-mail: post@fjordmail.no
Internet: https://fjordmail.no
Aggiornamento in data 14 / 03 / 2023
Dalle numerose telefonate ed email ricevute abbiamo notato che è in corso un grave disservizio al provider di posta elettronica email.it che dopo la cessione all’azienda Norvegese Fjordmail ha imposto un canone mensile di Euro 5.99 per poter continuare ad utilizzare il servizio.
Una spesa, dunque, piuttosto elevata e sostanziosa se si considera gli enormi problemi che il fornitore ha dato negli ultimi mesi e nell’ultimo anno in particolar modo.
Una mossa strategica ed eticamente opinabile considerando che la casella mail è di fatto un elemento ormai di vitale importanza e con uno storico importante sia per i documenti e le comunicazioni passate sia per ricevere nuove comunicazioni di carattere professionale, sanitario, personale nella vita di tutti i giorni.
In conclusione
Sembra ormai evidente come email.it abbia cambiato nel tempo la loro politica commerciale, incentivando l’acquisto di piani commerciali a pagamento, piuttosto che puntare sui servizi gratuiti, riservando agli utenti paganti la possibilità di utilizzare il protocollo POP / IMAP / SMTP (anche nelle loro rispettive versioni crittografate), invece della semplice webmail degli utenti Free.
Sembra tuttavia che il servizio lamenti di problematiche a sprazzi che rende poco appetibile ai nuovi utenti, l’adozione di un servizio simile, considerando le innumerevoli offerte di servizi mail professionali come ad esempio Gsuite di Google, Outlook e simili.
Sembra sempre più evidente come il legarsi ad un fornitore specifico sia una prassi non conveniente nel momento in cui si hanno problemi di disponibilità del servizio.
A tal proposito vi consigliamo sempre di utilizzare un vostro nome a dominio personale, in modo da poterlo utilizzare presso qualsiasi fornitore e sopra qualsiasi tecnologia di server mail preferiate, senza dover dipendere da scelte di fornitori terzi.
