14 Luglio 2022

Usare Amazon Lightsail per risparmiare sui costi e installare i principali CMS come WordPress

Amazon AWS è molto costoso e non sempre indicato per installare WordPress, vediamo i vantaggi che possiamo ottenere da Amazon LightSail.

Amazon LightSail Banner

Abbiamo da sempre decantato le infinite opzioni che Amazon AWS dispone insieme a tutta la famiglia di prodotti e servizi di cui abbiamo dato un’esaustiva descrizione su un nostro precedente post in cui andavamo a dare la descrizione di Amazon AWS e di tutti i suoi servizi.

Nel far ciò ed elencandone i privilegi, non abbiamo potuto però far a meno di far notare come i costi di Amazon AWS siano mediamente almeno il quadruplo di altre soluzioni di Hosting dedicate e che solo a certe condizioni Amazon AWS sia consigliato e possa portare vantaggi rispetto a soluzioni dedicate alternative.

In virtù di ciò e con la fierezza di essere principalmente un’azienda di Hosting e di consulenza vendor indipendent abbiamo da sempre valutato le richieste e consigliato i clienti come se il loro business fosse il nostro in un’ottica di non cedere a compromessi tra qualità e risparmio, ma cercare sempre a parità di condizioni qualitative di trovare anche la soluzione più economica.

Capita spesso infatti che alcuni clienti siano seguiti inizialmente da importanti e famose società di consulenza che non conoscendo il panorama delle offerte commerciali a livello di datacenter e servizi outsourcing, vadano semplicemente a fornirsi da quello che de facto è ad oggi un top player nella gamma dei servizi IT, ovvero Amazon AWS.

A distanza di mesi o anni però soprattutto quando i progetti non vanno a gonfie vele, i costi di Amazon AWS si fanno sicuramente sentire.

Ha senso insomma spendere circa 450€ al mese (rapporto euro dollaro non favorevole) per un’istanza Cloud di questa caratura ?

Costi <a href=Amazon AWS WordPress" width="727" height="658" />

Parliamo nel dettaglio di un’istanza appena sufficiente per gestire in maniera quasi elegante un’istanza di tipo LAMP in cui si ha da gestire un webserver, un interprete PHP, ed un database.

Più nello specifico ecco le caratteristiche e le specifiche dell’istanza in questione :

  • Macchina m4.xlarge
  • 4 cpu a 2,4 GHz Intel Xeon E5-2676 v3**
  • 16gb di ram
  • 50GB ssd
  • Larghezza di banda 750 (Mb/s)

E pensare che con 250€ al mese noi gli avremmo venduto un processore di ultima generazione AMD EPYC 7502P 32core / 64 thread, 128GB RAM DDR4, 2 dischi nVME da 960GB in RAID1 e ben 1GB/s di banda burstable, la metà della spesa per circa il quadruplo delle performance.

Tuttavia sappiamo che tra il dire e il fare ci sono spesso motivazioni che vanno ben oltre l’analisi dei requisiti e della competenza sistemistica. Molto spesso infatti ci rendiamo conto che l’utilizzo di determinati brand hanno vincoli specifici che derivano più da aspetti manageriali che da aspetti tecnici o tecnologici e tutti sono assolutamente consapevoli di questo, e lo accettano perchè il gioco richiede che si giochi con quelle regole.

Quando si è obbligati ad usare Amazon AWS?

Eccetto che non abbiate la necessità di scalare orizzontalmente il numero di istanze in modo molto veloce, non esiste un vero obbligo nell’utilizzo di AWS, tantomeno quando si sente parlare di sedicenti esperti sistemisti che consigliano AWS perchè possono scalare la singola istanza da 2 core a 32 con un semplice click magari per black friday.

A sentirli parlare questi consulenti esperti sono bravi e virtuosi, ma stanno scordando od omettendo che 2 core su un’istanza Cloud sono insufficiente per la quasi totalità delle esigenze nel mondo reale e costano ben 37 dollari al mese (il traffico escluso e da calcolare a parte), cifra con cui potresti permetterti un dedicato da 12 thread e con 64Gb di RAM ad esempio e ben 50TB di traffico ad 1gb/s incluso.

Amazon AWS serve per realizzare architetture complesse con allocazione dinamica in real time delle risorse e non il sito aziendale dell’azienda di turno, l’ecommerce Magento, WooCommerce o Prestashop ad esempio.

Tuttavia esistono situazioni in cui AWS è un obbligo perchè imposto dalla dirigenza. I motivi possono essere diversi, come la grande azienda che vuole consolidare Amazon AWS tra i suoi fornitori, o la piccola startup che ha la necessità di “vestirsi e presentarsi bene” ai loro investitori per trovare fondi e poter portare avanti il progetto.

Abbiamo scritto una specifica guida su come risparmiare con Amazon AWS, e tuttavia abbiamo dimenticato di dare dei consigli utili su come gestire i costi per tutti coloro che hanno necessità di utilizzare Amazon AWS come istanza per far girare un Hosting per un sito WordPress, un Hosting per un un e-commerce Prestashop, un e-commerce Magento e i CMS attualmente più in voga, ovvero l’utilizzo di Amazon LightSail che permette di rimanere legati al mondo di Amazon AWS (e continuare a fare bella figura con gli investitori) tuttavia abbattendo in modo importante i costi che avreste sostenuto ad esempio utilizzando istanze Amazon EC2 (Elastic Cloud).

Cos’è Amazon LightSail?

Amazon Lightsail è uno dei servizi più recenti nella suite di prodotti AWS Compute . Amazon Lightsail è l’ideale per gli utenti che non hanno una profonda esperienza tecnica AWS in quanto semplifica il provisioning dei servizi di elaborazione .

Amazon Lightsail fornisce agli sviluppatori capacità di calcolo, archiviazione e rete e capacità per distribuire e gestire siti Web, applicazioni Web e database nel cloud. Amazon Lightsail include tutto ciò di cui hai bisogno per avviare rapidamente il tuo progetto: una macchina virtuale, storage basato su SSD, trasferimento dati, gestione DNS e un IP statico.

Amazon Lightsail fornisce server privati virtuali (istanze) preconfigurati che includono tutto il necessario per distribuire un’applicazione o creare un database.

Lo screenshot animato seguente spiega la creazione di un’istanza utilizzando la dashboard di Lightsail.

Amazon LightSail

 

L’infrastruttura e il sistema operativo sottostanti sono gestiti da Amazon Lightsail. Inoltre, Lightsail fornisce una semplice interfaccia di gestione.

È più adatto a progetti che richiedono poche decine di istanze o meno. Blog WordPress, siti web, applicazioni web, e-commerce, ecc. sono solo alcuni esempi di un utilizzo intelligente su Amazon LightSail piuttosto che EC2.

Lightsail supporta le API pubbliche. Puoi gestire le tue risorse Lightsail utilizzando la console Lightsail, l’API Lightsail, AWS Command Line Interface (AWS CLI) o gli SDK.

Ma Lightsail ha alcune limitazioni ed infatti è limitato a 20 istanze Amazon Lightsail, 5 IP statici, 3 zone DNS, 20 TB di storage a blocchi, 40 database e 5 sistemi di bilanciamento del carico (load balancer) per account. Inoltre Fino a 20 certificati per anno solare.

Si connette tra loro e con altre risorse AWS tramite Internet pubblico e reti private (peering VPC).

Il modello di applicazione Lightsail include WordPress, WordPress Multisite, Drupal, Joomla!, Magento, Redmine, LAMP, Nginx (LEMP), MEAN, Node.js e altro. Inoltre, Lightsail attualmente supporta 6 distribuzioni simili a Linux o Unix: Amazon Linux, CentOS, Debian, FreeBSD, OpenSUSE e Ubuntu, oltre a 2 versioni di Windows Server: 2012 R2 e 2016 .

Database Amazon LightSail

I database Amazon Lightsail sono istanze dedicate all’esecuzione di database. Il database può contenere più database creati dall’utente ed è possibile accedervi utilizzando gli stessi strumenti e applicazioni utilizzati con un database autonomo. I database gestiti da Lightsail forniscono un modo semplice e che richiede poca manutenzione per archiviare i tuoi dati nel cloud.

Lightsail gestisce completamente una serie di attività di manutenzione e sicurezza per il tuo database e la sua infrastruttura sottostante.

Lightsail esegue automaticamente il backup del database e consente il ripristino puntuale degli ultimi 7 giorni utilizzando lo strumento di ripristino del database.

Supporta le ultime versioni principali di MySQL. Attualmente, queste versioni sono 5.6, 5.7 e 8.0 per MySQL.

I database sono disponibili nei piani Standard e High Availability.

AWS supporta i database gestiti nei livelli Lightsail standard e ad alta disponibilità. Ciò semplifica il processo di selezione dei database MySQL, nonché gli sforzi per avviare, proteggere, monitorare e mantenere tali repository. I piani ad alta disponibilità aggiungono ridondanza e durabilità al database, creando automaticamente un database in standby in una zona di disponibilità separata.

Il servizio mantiene automaticamente un backup in sequenza di sette giorni del database e gli sviluppatori possono configurare backup di maggiore durata con snapshot, che vengono fatturati separatamente. Questi bundle sono più costosi delle istanze Linux o Windows e hanno quote di trasferimento molto più limitate.

Il livello di disponibilità elevata aggiunge il supporto per la ridondanza e il failover ai server organizzati in diverse zone di disponibilità di Amazon. I database gestiti standard partono da $ 15 al mese per 1 GB di RAM, 40 GB di spazio di archiviazione e 100 GB di trasferimento dati e arrivano fino a $ 115 al mese per 8 GB di RAM, 240 GB di spazio di archiviazione e 200 GB di trasferimento di dati. I livelli di disponibilità elevata hanno un prezzo doppio rispetto a queste tariffe.

I database gestiti da Lightsail non forniscono lo stesso livello di prestazioni o velocità effettiva che potrebbero richiedere database più grandi, come MongoDB o Cassandra. Le istanze EC2 con storage SSD IOPS con provisioning sono un’opzione migliore rispetto a Lightsail in questi casi.

Lightsail può funzionare con altre offerte di database AWS. Supporta Amazon DynamoDB, Amazon Relational Database Service e Amazon Aurora, ma potrebbe essere necessario eseguire il peering su un Amazon Virtual Private Cloud separato per farlo funzionare.

La tecnica di peering può essere utilizzata per connettersi a molti, ma non a tutti, gli altri servizi AWS. Il peering non è richiesto per sottoinsiemi di servizi più piccoli, inclusi Amazon S3 e Amazon CloudFront.

In termini di prezzi, Lightsail sono davvero molto conveniente. I piani Lightsail sono fatturati su una tariffa oraria su richiesta, quindi paghi solo per ciò che usi . Per ogni piano Amazon Lightsail che utilizzi, ti addebitano il prezzo orario fisso, fino al costo mensile massimo del piano.

Container Amazon LightSail

Gli sviluppatori possono utilizzare i container Lightsail come un modo relativamente semplice per iniziare a caricare Docker standard o altre immagini di container nel cloud. Tuttavia, questo servizio non dispone dei controlli dettagliati di Amazon Elastic Container Service o Amazon Elastic Kubernetes Service.

I container Lightsail costano molto di più per le risorse grezze. Il servizio container di base costa $ 7 al mese per un quarto di una CPU virtuale con 512 MB di RAM e arriva fino a $ 160 al mese per quattro vCPU con 8 GB di RAM. Un’istanza EC2 equivalente con quattro volte le vCPU costa $ 3,74 nella fascia bassa. Un’istanza EC2 comparabile sarebbe $ 133 nella fascia alta.

Tutti i servizi container vengono forniti con una quota fissa di trasferimento di 500 GB al mese, che altrimenti aggiungerebbe $ 45 all’equivalente EC2. Sebbene ciò possa far pendere la bilancia a favore dei container Lightsail, il vantaggio principale risiede nel rendere facile sperimentare i principi di base dei container piuttosto che il risparmio sui costi.

Containers Lightsails

Perchè usare Amazon LightSail?

Amazon Lightsail è per le aziende che desiderano avviare un server senza dover elaborare tutti i dettagli di prezzo, configurazione e gestione associati a una tipica distribuzione AWS.

Gli sviluppatori possono utilizzarlo per creare progetti semplici, come un blog, un sito Web o un’applicazione di e-commerce di base, utilizzando applicazioni e configurazioni standard. Ad esempio, per impostare e configurare un blog WordPress, è sufficiente selezionare una piattaforma e un progetto, come un’istanza WordPress preconfigurata. Il diagramma seguente illustra come il contenuto multimediale viene distribuito all’interno di Lightsail utilizzando il suo sistema di bilanciamento del carico, database e S3 per WordPress.

Per eseguire la stessa operazione in EC2, è necessario eseguire il provisioning dell’istanza, aggiungere lo storage a blocchi Amazon Elastic Block Store (EBS) o lo storage di oggetti Amazon S3, eseguire il provisioning dell’immagine e quindi configurare tutte le diverse risorse e applicazioni.

Con Lightsail, lo stesso modello di base può essere creato in pochi clic. Questo lo rende anche un ambiente di staging interessante per testare nuove applicazioni o funzionalità prima di distribuirle su istanze live.

Lightsail presenta una manciata di opzioni implementabili a un prezzo mensile prevedibile. Tuttavia, il servizio non è l’ideale per le applicazioni che richiedono un ambiente altamente configurabile o prestazioni CPU costantemente elevate, come la codifica video o l’analisi.

Lightsail vs EC2: un confronto delle caratteristiche

Lightsail è progettato per velocità e semplicità. Le istanze vengono eseguite su EC2 e sono raggruppate con altre risorse AWS, sebbene tali servizi siano astratti, quindi non sono visibili all’utente.

La natura compatta di Lightsail rende difficile un confronto 1 a 1 con EC2. I team IT devono connettere il servizio di elaborazione di punta di AWS con un numero qualsiasi di altre offerte AWS, ciascuna con la propria struttura dei prezzi, per creare un ambiente valido per creare e distribuire applicazioni.

Ai fini di questo confronto, metteremo in evidenza alcune funzionalità di Lightsail e le confronteremo con ciò che potrebbe essere fatto in modo nativo in AWS quando utilizzi EC2 come fulcro. Tutti i prezzi elencati di seguito si basano sulla regione degli Stati Uniti orientali.

Calcolare e bloccare l’archiviazione

Quando si tratta di opzioni di calcolo, non c’è paragone. Lightsail ha sette dimensioni di server virtuali; EC2 ne ha più di 250. Lightsail raggiunge otto core e 32 GB di memoria; Le istanze EC2 possono arrivare a 128 core e 3.900 Gigabyte(GiB) di memoria.

Ma, ancora una volta, il punto di Lightsail non sono infinite opzioni. Se desideri granularità e una vasta gamma di opzioni di configurazione, scegli EC2.

In un altro modo, le dimensioni del disco a stato solido (SSD) di Lightsail variano da 20 GB a 640 GB. Hai molta più flessibilità con EC2, ma nella maggior parte dei casi devi ordinare lo storage dell’istanza collegata separatamente tramite EBS. Con Lightsail, tutto ciò è preconfigurato.

Inoltre, se la tua istanza VPS è troppo grande o hai bisogno di un maggiore controllo, puoi acquisire uno snapshot ed esportarlo in una nuova istanza in EC2.

Container Lightsail

Gli sviluppatori possono utilizzare i container Lightsail come un modo relativamente semplice per iniziare a caricare Docker standard o altre immagini di container nel cloud. Tuttavia, questo servizio non dispone dei controlli dettagliati di Amazon Elastic Container Service o Amazon Elastic Kubernetes Service.

I container Lightsail costano molto di più per le risorse grezze. Il servizio container di base costa $ 7 al mese per un quarto di una CPU virtuale con 512 MB di RAM e arriva fino a $ 160 al mese per quattro vCPU con 8 GB di RAM. Un’istanza EC2 equivalente con quattro volte le vCPU costa $ 3,74 nella fascia bassa. Un’istanza EC2 comparabile sarebbe $ 133 nella fascia alta.

Tutti i servizi container vengono forniti con una quota fissa di trasferimento di 500 GB al mese, che altrimenti aggiungerebbe $ 45 all’equivalente EC2. Sebbene ciò possa far pendere la bilancia a favore dei container Lightsail, il vantaggio principale risiede nel rendere facile sperimentare i principi di base dei container piuttosto che il risparmio sui costi.

Bilanciatore di carico / Load Balancer

I sistemi di bilanciamento del carico Lightsail distribuiscono il traffico tra le istanze in diverse zone di disponibilità (AZ). Ciò risolve i problemi di ridimensionamento e migliora le prestazioni e la ridondanza. Il bilanciamento del carico gestisce anche la gestione dei certificati.

Tuttavia, i sistemi di bilanciamento del carico di Lightsail non sono progettati per gestire volumi di traffico elevati e costanti. AWS consiglia agli sviluppatori di utilizzare EC2 con  Application Load Balancer invece per i carichi di lavoro che coinvolgono quanto segue:

  • gestire più di 5 GB di dati all’ora;
  • avere più di 400.000 nuove connessioni all’ora; o
  • avere più di 15.000 connessioni attive in esecuzione contemporaneamente.

Il servizio di bilanciamento del carico Lightsail ha un prezzo di $ 18 al mese. Con EC2, gli sviluppatori possono scegliere tra Application, Network, Gateway e Classic Load Balancer. Questi servizi vengono addebitati in base al consumo, quindi i costi dipenderanno dalla quantità di traffico elaborato.

Lightsail CDN

Gli sviluppatori possono raggruppare una CDN Lightsail basata sulla rete Amazon CloudFront per migliorare le prestazioni delle applicazioni a cui si accede in tutto il mondo. Ciò è utile per siti Web come un blog in cui risorse come fogli di stile CSS, codice JavaScript, grafica e video possono essere messe in scena più vicino agli utenti per ridurre i tempi di risposta. Ciò può anche ridurre il carico sul server, migliorando le prestazioni complessive.

La CDN non funziona per le risorse AWS oltre Lightsail. EC2 funziona direttamente con Amazon CloudFront o servizi CDN di terze parti ed è più adatto per configurazioni complesse o per carichi di lavoro che richiedono molte richieste o streaming video.

Il livello inferiore della CDN Lightsail offre 50 GB al mese gratuiti per il primo anno e successivamente $ 2,50 al mese. Nella fascia alta, 500 GB costano $ 35 al mese. Per Amazon CloudFront, il traffico viene addebitato in base ai trasferimenti di dati in uscita e alle richieste HTTP. Il prezzo del trasferimento dei dati varia, con livelli di volume più elevati che si traducono in tariffe per gigabyte inferiori.

Prezzi di Lightsail vs EC2

I costi di Amazon Lightsail sono inferiori per l’utilizzo di base delle risorse rispetto alle istanze on demand in EC2. In termini di Linux/Unix, l’istanza Lightsail più piccola, con 512 MB di RAM e 20 GB di storage SSD, costa $ 3,50 al mese. Questo si confronta favorevolmente con l’equivalente EC2, t3.nano, al prezzo di $ 0,0052 all’ora o circa $ 3,74 al mese. Tuttavia, questo tipo di istanza non include SSD o costi di trasferimento dati. Con una quantità simile di spazio di archiviazione SSD rispetto al pacchetto Lightsail, t3.nano arriva a $ 5,34 al mese.

Amazon Lightsail-Amazon Web Services

Nella fascia alta, il pacchetto Lightsail da $ 160 al mese che include 32 GB di RAM, 640 GB di storage SSD e 7 TB di trasferimento dati. Questo è paragonabile a t2.2xlarge, che viene fornito con 32 GiB di RAM per $ 267,26 al mese o $ 318,50 al mese con 640 GB di memoria SSD.

Trasferimenti e altre commissioni

Alcuni costi di trasferimento in uscita sono inclusi con Lightsail ma non con EC2. I pacchetti Lightsail includono una franchigia compresa tra 1 TB e 7 TB di trasferimenti di dati gratuiti, a seconda delle dimensioni dell’istanza. Le istanze EC2 costano ancora $ 0,09 per GB trasferito dopo il primo gigabyte. Ciò potrebbe aggiungere fino a $ 90 aggiuntivi per 1 TB e $ 630 per 7 TB di dati in uscita trasferiti al mese.

I risparmi sul trasferimento dei dati rappresentano uno dei maggiori fattori di differenziazione dei costi tra Lightsail ed EC2. Nota che le indennità sono considerevolmente inferiori su altri servizi Lightsail. Tuttavia, non è facile aumentare o diminuire in modo dinamico i servizi di Lightsail in risposta al carico, il che potrebbe comportare costi più elevati se è necessario eseguire l’overprovisioning delle risorse per prepararsi ai picchi.

Conclusioni su Amazon LightSail

Abbiamo visto in questo post come sebbene Amazon AWS standard (EC2) sia piuttosto costoso, Amazon LightSail possa essere un’ottima e più conveniente alternativa per ambiti che riguardano l’installazione di CMS. Tuttavia anche Amazon LightSail risulta non godere el miglior rapporto qualità / prezzo sopratutto se in comparazione con altre opzioni disponibili sul mercato.

Se hai bisogno di aiuto per capire nel dettaglio come implementare al meglio AWS per la tua azienda e le tue necessità contattaci pure.

Hai dei dubbi? Non sai da dove iniziare? Contattaci !

Abbiamo tutte le risposte alle tue domande per aiutarti nella giusta scelta.

Chatta con noi

Chatta direttamente con il nostro supporto prevendita.

0256569681

Contattaci telefonicamente negli orari d’ufficio 9:30 – 19:30

Contattaci online

Apri una richiesta direttamente nell’area dei contatti.

INFORMAZIONI

Managed Server S.r.l. è un player italiano di riferimento nel fornire soluzioni avanzate di sistemistica GNU/Linux orientate all’alta performance. Con un modello di sottoscrizione dai costi contenuti e prevedibili, ci assicuriamo che i nostri clienti abbiano accesso a tecnologie avanzate nel campo dell’hosting, server dedicati e servizi cloud. Oltre a questo, offriamo consulenza sistemistica su sistemi Linux e manutenzione specializzata in DBMS, IT Security, Cloud e molto altro. Ci distinguiamo per l’expertise in hosting di primari CMS Open Source come WordPress, WooCommerce, Drupal, Prestashop, Joomla, OpenCart e Magento, affiancato da un servizio di supporto e consulenza di alto livello adatto per la Pubblica Amministrazione, PMI, ed aziende di qualsiasi dimensione.

Red Hat, Inc. detiene i diritti su Red Hat®, RHEL®, RedHat Linux®, e CentOS®; AlmaLinux™ è un marchio di AlmaLinux OS Foundation; Rocky Linux® è un marchio registrato di Rocky Linux Foundation; SUSE® è un marchio registrato di SUSE LLC; Canonical Ltd. detiene i diritti su Ubuntu®; Software in the Public Interest, Inc. detiene i diritti su Debian®; Linus Torvalds detiene i diritti su Linux®; FreeBSD® è un marchio registrato di The FreeBSD Foundation; NetBSD® è un marchio registrato di The NetBSD Foundation; OpenBSD® è un marchio registrato di Theo de Raadt. Oracle Corporation detiene i diritti su Oracle®, MySQL®, e MyRocks®; Percona® è un marchio registrato di Percona LLC; MariaDB® è un marchio registrato di MariaDB Corporation Ab; REDIS® è un marchio registrato di Redis Labs Ltd. F5 Networks, Inc. detiene i diritti su NGINX® e NGINX Plus®; Varnish® è un marchio registrato di Varnish Software AB. Adobe Inc. detiene i diritti su Magento®; PrestaShop® è un marchio registrato di PrestaShop SA; OpenCart® è un marchio registrato di OpenCart Limited. Automattic Inc. detiene i diritti su WordPress®, WooCommerce®, e JetPack®; Open Source Matters, Inc. detiene i diritti su Joomla®; Dries Buytaert detiene i diritti su Drupal®. Amazon Web Services, Inc. detiene i diritti su AWS®; Google LLC detiene i diritti su Google Cloud™ e Chrome™; Microsoft Corporation detiene i diritti su Microsoft®, Azure®, e Internet Explorer®; Mozilla Foundation detiene i diritti su Firefox®. Apache® è un marchio registrato di The Apache Software Foundation; PHP® è un marchio registrato del PHP Group. CloudFlare® è un marchio registrato di Cloudflare, Inc.; NETSCOUT® è un marchio registrato di NETSCOUT Systems Inc.; ElasticSearch®, LogStash®, e Kibana® sono marchi registrati di Elastic N.V. Hetzner Online GmbH detiene i diritti su Hetzner®; OVHcloud è un marchio registrato di OVH Groupe SAS; cPanel®, L.L.C. detiene i diritti su cPanel®; Plesk® è un marchio registrato di Plesk International GmbH; Facebook, Inc. detiene i diritti su Facebook®. Questo sito non è affiliato, sponsorizzato o altrimenti associato a nessuna delle entità sopra menzionate e non rappresenta nessuna di queste entità in alcun modo. Tutti i diritti sui marchi e sui nomi di prodotto menzionati sono di proprietà dei rispettivi detentori di copyright. Ogni altro marchio citato appartiene ai propri registranti. MANAGED SERVER® è un marchio registrato a livello europeo da MANAGED SERVER SRL, Via Enzo Ferrari, 9, 62012 Civitanova Marche (MC), Italia.

Torna in alto