WordPress ha annunciato ufficialmente che non supporterà più PHP 5 nella prossima versione 6.3, che è attesa per l’8 Agosto. Da quando, nel 2019, è stata introdotta la versione minima supportata di PHP 5.6.20, WordPress non ha mai aggiornato questo requisito, che tuttavia sarà portato alla versione 7.0.0 nella prossima release. La versione di PHP consigliata rimarrà invece invariata, confermando il supporto alla versione 7.4+.
La versione minima supportata è stata aggiornata per l’ultima volta con WordPress 5.2 nel 2019, e da allora l’uso di PHP 5.6 è sceso al 3.9% delle installazioni di WordPress monitorate a partire da luglio 2023
ha affermato il core developer di WordPress, John Blackburn.
Non esiste una percentuale precisa di utilizzo che una versione di PHP deve raggiungere prima che il supporto in WordPress venga interrotto, ma storicamente i responsabili del progetto hanno utilizzato il 5% come riferimento. Ora che l’uso di PHP 5.6 è ben al di sotto di quel valore, al 3.9% e continua a scendere di circa lo 0.1% ogni poche settimane, i piani per aumentare la versione minima di PHP supportata possono procedere.
Blackburn ha anche sottolineato che il supporto di WordPress per PHP 8.0, 8.1 e 8.2 è “molto buono” e i contributori potrebbero presto agire su una proposta per i criteri che permetterebbero loro di rimuovere l’etichetta di “supporto beta” sulle nuove versioni di PHP. Quasi il 26% degli utenti di WordPress sta già utilizzando siti basati su PHP 8.0+.
Prima di questo aumento della versione minima richiesta, alcuni host avevano addirittura preso l’iniziativa incoraggiando gli utenti a passare a versioni più recenti di PHP. Dreamhost ad esempio, addebita tariffe aggiuntive per i siti che richiedono un supporto prolungato per PHP 7.4 e versioni precedenti, politica simile a quella adottata da altri Hosting provider tra cui anche il nostro.
La decisione di aumentare la versione minima supportata arriva dopo una discussione lunga ben sette mesi, che sorprendentemente ha incontrato poca resistenza. Sebbene i siti che rimangono su PHP 5.6 non potranno aggiornarsi oltre WordPress 6.2, continueranno comunque a ricevere aggiornamenti di sicurezza, poiché attualmente il progetto li retroporta alle versioni 4.1+. L’innalzamento a 7.0.0 per la versione minima supportata porterà numerosi benefici per l’ecosistema WordPress di temi e plugin, ridurrà notevolmente l’uso della memoria per i siti web aggiornati e offrirà una migliore sicurezza e miglioramenti agli strumenti di base.
Non ci sono piani per aumentare la versione minima supportata di PHP secondo una tabella di marcia, il team di core continuerà a monitorare l’uso delle versioni di PHP e lavorerà con il team di hosting per incoraggiare gli utenti e le aziende di hosting ad aggiornare le loro versioni di PHP il più rapidamente possibile. La baseline di utilizzo del 5% continuerà ad essere utilizzata per il futuro prevedibile.
Ha affermato Blackburn.
In conclusione, supportare WordPress mentre si evolve con PHP 8.0 è indubbiamente una strategia vincente. Questo passo avanti non solo migliora il codice sorgente di WordPress, ma ottimizza anche le performance e la velocità di esecuzione dei siti web realizzati con questa piattaforma.
PHP 8.0 rappresenta un salto significativo rispetto alle precedenti versioni PHP 7 e PHP 5.6. Introduce molte nuove funzionalità, come l’operatore match, gli attributi, e il costrutto nullsafe, che rendono il codice più leggibile e sicuro. Oltre a ciò, PHP 8.0 include miglioramenti nell’engine JIT (Just-In-Time), che può significativamente velocizzare l’esecuzione del codice in alcuni casi.
Inoltre, PHP 8.0 apporta numerosi miglioramenti alle prestazioni, riducendo l’utilizzo di memoria e aumentando la velocità di elaborazione. Questo si traduce in tempi di caricamento più rapidi per i visitatori del sito, un fattore chiave sia per l’esperienza dell’utente che per il posizionamento SEO.
Aggiornando la versione minima supportata di PHP, WordPress dimostra la sua intenzione di rimanere all’avanguardia, evolversi e sfruttare le migliori tecnologie disponibili per offrire agli utenti un’esperienza sempre migliore. L’obiettivo finale rimane quello di promuovere un ecosistema di temi e plugin sempre più efficace e efficiente, garantendo al contempo la sicurezza e la stabilità del codice. Il supporto continuo a PHP 8 da parte di WordPress è quindi un passo significativo per raggiungere questi obiettivi.