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È importante monitorare le applicazioni, i siti Web, la rete, il firewall, ecc. Il monitoraggio può aiutarti a trovare la causa principale di un problema ed essere consapevole del problema prima dei tuoi clienti.
In questo articolo ci concentreremo sul monitoraggio di applicazioni web o siti web.
Esistono molteplici soluzioni come Uptime Robot o StatusCake che ti permettono di monitorare 50 siti web GRATUITAMENTE. Puoi monitorare il tuo URL, verificare se il tuo certificato SSL scadrà e ricevere avvisi se il tuo sito Web è inattivo tramite e-mail, slack o anche tramite SMS.
Puoi avere esattamente le stesse funzionalità (anche di più) installando Uptime Kuma che è open source e può essere installato self hosted su una VPS o istanza Cloud.
Il design della dashboard è simile a Uptime Robot e molto intuitivo nonchè assolutamente veloce e accattivante.
Sviluppato su Tecnologie avanzate
Uptime Kuma si distingue nel panorama del software per il monitoraggio grazie all’utilizzo di tecnologie di punta, avanzate e orientate alle prestazioni. Questa piattaforma è costruita su un’architettura asincrona che enfatizza le capacità di networking avanzate e garantisce un’esperienza utente ottimizzata.
Il cuore di Uptime Kuma è il linguaggio di programmazione Node.js, noto per la sua efficienza e scalabilità, specialmente in applicazioni basate su eventi asincroni. Questo approccio assicura che Uptime Kuma sia estremamente reattivo e in grado di gestire un elevato volume di richieste simultaneamente, un aspetto cruciale per il monitoraggio delle prestazioni dei sistemi.
Per la gestione dei dati, Uptime Kuma sfrutta SQLite, un database noSQL leggero e potente, che permette una gestione dei dati efficiente e veloce, ideale per le esigenze di un sistema di monitoraggio in tempo reale.
La sua interfaccia grafica, intuitiva e facile da usare, è realizzata con Vue.js 3, un framework JavaScript progressivo che consente di creare interfacce utente interattive e dinamiche. Inoltre, è integrata con Bootstrap 5 per un design responsivo e Vite.js, un nuovo strumento di build che migliora significativamente i tempi di sviluppo.
Un’altra caratteristica distintiva di Uptime Kuma è l’uso dei WebSocket, una tecnologia che permette la comunicazione bidirezionale in tempo reale tra client e server, garantendo così aggiornamenti istantanei e una sorveglianza costante delle performance.
Per quanto riguarda la sua installazione e configurazione, Uptime Kuma offre flessibilità. Gli utenti possono scegliere di eseguirlo in modalità standalone, installando Node.js e npm e poi eseguendo il software direttamente. Alternativamente, per coloro che sono familiari con Docker e preferiscono una soluzione più rapida, è disponibile un’immagine dockerizzata di Uptime Kuma, che consente di avviare il sistema in modo efficiente e senza complicazioni. Questa opzione di distribuzione basata su Docker è particolarmente adatta per ambienti di produzione e test, fornendo un modo semplice e veloce per iniziare a utilizzare Uptime Kuma.
Feature e funzionalità
Va detto che il software sebbene relativamente nuovo è già molto maturo e ben fornito di funzionalità.
Pur essendo sicuramente ispirato da Uptime Robot (l’interfaccia grafica è davvero molto simile) non ha nulla di invidiare ad esso.
Troviamo infatti molte features tra le quali :
- Monitoraggio del tempo di attività per HTTP(s)/TCP/HTTP(s) Keyword/Ping/Registrazione DNS/Push/Steam Game Server.
- Interfaccia utente/UX elegante, reattiva e veloce.
- Notifiche tramite Telegram, Discord, Gotify, Slack, Pushover, Email (SMTP) e oltre 70 servizi di notifica, fai clic qui per l’elenco completo .
- Intervalli minimi di 20 secondi per il monitoraggio.
- Possibilità di riprovare il check prima di inviare l’alert
- Multilingue
- Pagina di stato semplice
- Grafico a ping
- Storico dei tempi di risposta (TTFB)
- Informazioni sul certificato SSL e notifiche quando manca pochi giorni alla scadenza.
Quanto si risparmia rispetto a Uptime Robot ?
Analizzando il risparmio economico che un’azienda di hosting di medie dimensioni può ottenere optando per Uptime Kuma invece di Uptime Robot, è evidente un vantaggio finanziario significativo. Prendiamo come esempio un’azienda che necessita di monitorare 5000 siti web mensilmente per un intero anno.
Utilizzando Uptime Robot, un servizio di monitoraggio ampiamente conosciuto, l’azienda si troverebbe a fronteggiare un costo annuale di circa 4944 dollari. Questo costo si riferisce agli abbonamenti che permettono il monitoraggio di un numero così elevato di siti, inclusi i costi aggiuntivi per funzionalità avanzate che potrebbero essere necessarie per gestire un tale volume di siti.
Dall’altro lato, passando a Uptime Kuma, l’investimento si riduce notevolmente. La spesa principale consiste nell’acquisto di un’istanza Cloud adeguata. Per le esigenze specificate, un’istanza con 4 core, 8GB di RAM e una connettività di 1GB/s è più che sufficiente. Attualmente, il costo di un servizio di cloud hosting con queste specifiche si aggira intorno ai 13 euro al mese. Ciò significa che l’investimento annuale per Uptime Kuma sarebbe di circa 156 euro.
Quando mettiamo a confronto i due costi, l’impiego di Uptime Kuma risulta in un risparmio sostanziale. Passando da circa 5000 dollari annui a solo 150 euro, l’azienda risparmia oltre il 95% delle spese. In termini pratici, questo si traduce in un risparmio di quasi 33 volte il costo annuale. Questo tipo di risparmio non è solo significativo in termini monetari, ma rappresenta anche una gestione delle risorse più efficiente, permettendo all’azienda di reinvestire questi risparmi in altre aree cruciali come lo sviluppo di infrastrutture, il miglioramento del servizio clienti o l’innovazione tecnologica.
Quali sono i limiti ?
Quando si esamina Uptime Kuma come strumento di monitoraggio dei siti web, è importante considerare i suoi limiti, nonostante i numerosi vantaggi che offre. Uno degli aspetti chiave da considerare è la locazione geografica da cui vengono eseguiti i test di monitoraggio.
Il principale limite di Uptime Kuma risiede nel fatto che i test di monitoraggio sono condotti unicamente dalla posizione geografica in cui è installata l’istanza di hosting. Questo significa che non è possibile testare la raggiungibilità e le prestazioni dei siti web da diverse locazioni geografiche in modo nativo. In un mondo globalizzato, dove il traffico web può provenire da qualsiasi parte del globo, questa limitazione può essere significativa. Ad esempio, un sito potrebbe essere facilmente accessibile da una parte del mondo ma avere problemi di connettività o prestazioni in un’altra.
Per mitigare questo limite, gli utenti di Uptime Kuma dovrebbero prestare particolare attenzione nella scelta del fornitore di hosting. È fondamentale selezionare un provider che garantisca un elevato uptime e una buona raggiungibilità dei servizi da diverse parti del mondo. Questo approccio può aiutare a ridurre l’impatto della limitazione geografica, assicurando che il monitoraggio sia il più rappresentativo possibile della reale esperienza degli utenti.
Nonostante questa limitazione, Uptime Kuma rimane una soluzione efficace e adatta per la maggior parte degli utilizzatori attuali di Uptime Robot. Per il 99% di questi utenti, le funzionalità offerte da Uptime Kuma, compresa la sua natura economica e la facilità di utilizzo, sono sufficienti a soddisfare le loro esigenze di monitoraggio. La piattaforma è particolarmente adatta per aziende e individui che gestiscono siti web i cui utenti si trovano principalmente in una specifica area geografica o per coloro che non necessitano di un monitoraggio da molteplici locazioni globali. Inoltre, per le aziende che operano su scala locale o regionale, questa limitazione potrebbe non rappresentare un problema significativo.
