Indice dei contenuti dell'articolo:
Le autorizzazioni Linux ti consentono di impostare livelli di sicurezza per utenti diversi. Linux consente di definire i livelli di accesso per i singoli file, specificare gli attributi e rafforzare la sicurezza. In questo modo puoi fornire livelli di autorizzazione granulari e migliorare la sicurezza dei file.
Linux ti consente di scegliere tra diverse autorizzazioni di file per ogni tipo di utente, ma generalmente possono includere una combinazione di:
- Leggi
- Scrivere
- Eseguire
Prima di parlare dei permessi dei file Linux, parliamo dei diversi tipi di utenti.
Utenti Linux
I tre tipi di utenti includono:
- Proprietari
- Gruppi
- Altri
Proprietario
I proprietari includono coloro che creano il file.
Gruppo
I gruppi generalmente includono utenti diversi con le stesse autorizzazioni Linux. Ad esempio, il proprietario può fornire informazioni di lettura a un gruppo specifico invece di concedere manualmente l’autorizzazione a ciascun utente.
Altri
Ciò include qualsiasi altro utente che può accedere al file. Si tratta generalmente di utenti che non hanno creato il file, né fanno parte di un gruppo con autorizzazioni specifiche. Quindi, se hai impostato le autorizzazioni per “altri”, verranno applicate a questo gruppo.
Comprendere le autorizzazioni di Linux
Ora, come accennato in precedenza, a ogni file o directory può essere assegnata una qualsiasi delle tre autorizzazioni discusse di seguito.
Leggi (r)
L’autorizzazione di lettura offre agli utenti la possibilità di aprire e leggere un file. Se l’autorizzazione di lettura è assegnata a una directory, gli utenti potranno elencare tutto il suo contenuto.
Scrivi (w)
L’autorizzazione di scrittura consente agli utenti di modificare il contenuto di una directory o di un file. Ciò consente a un utente di aggiungere, rimuovere, rinominare o modificare il file come meglio crede.
Ad esempio, se devi scrivere i permessi per un file, ma non per la directory, non sarai in grado di rinominare o rimuovere il file dalla directory. Potrai solo apportare modifiche al contenuto del file stesso.
Esegui (x)
Ciò consente all’utente di eseguire il file. In sostanza, con questa autorizzazione, puoi eseguire il file.
Esempio di autorizzazioni Linux
Ad esempio, se il nome del file è:
ls -l example_file
Il primo carattere ti dice il tipo di file. Potrebbe essere una directory (d), un file normale (-) o un collegamento simbolico (l). L’output di questo file fornisce le seguenti autorizzazioni:
-rw-w-r-
Nella prima parte, puoi vedere che il proprietario del file ha sia i permessi di lettura che di scrittura . Quindi, il gruppo ha solo l’autorizzazione di scrittura e tutti gli altri hanno solo l’autorizzazione di lettura.
Come modificare le autorizzazioni dei file Linux
Il comando chmod è comunemente usato per modificare i permessi dei file Linux. Qualsiasi utente con privilegi sudo, root e proprietario del file è in grado di modificare i permessi del file. Quando si utilizza il formato simbolico, ecco il formato che è possibile utilizzare per modificare l’autorizzazione del file:
chmod [OPTIONS] [ugoa] [-+=] perms...[,...] filename...
In questo formato, il primo set di flag indica semplicemente le classi utente per le quali si desidera modificare i permessi. Questi includono:
- Il proprietario (u)
- Gruppo (g)
- Altri utenti (o)
- Tutti gli utenti (a)
La serie successiva di flag definisce se aggiungere (+), rimuovere (-) o modificare le autorizzazioni esistenti in autorizzazioni specifiche (=).
Ad esempio, se il comando è:
chmod -r o-x example_file
Rimuoverà l’autorizzazione di esecuzione per tutti gli altri utenti.
Modalità Assoluta
Conosciuta anche come modalità numerica, le autorizzazioni dei file in questa modalità sono rappresentate da un numero di tre cifre anziché da una serie di caratteri. Ecco i valori numerici per la tua comprensione:
0 = Nessuna autorizzazione
1 = Esegui
2 = Scrivi
3 = Esegui e scrivi
4 = Leggi
5 = Leggi + Esegui
6 = Leggi + Scrivi
7 = Leggi + Scrivi + Esegui
Quindi, se dovessi usare il seguente comando:
chmod 754 example_file
In sostanza cambierai i permessi dei file come segue:
- Proprietario: leggere, scrivere ed eseguire (7)
- Gruppo: Leggi ed esegui (5)
- Tutti gli altri: Solo leggere (4)
Conclusione
Ci auguriamo che tu possa trovare utile questa semplice guida per i permessi di Linux. Tieni presente che il comando chmod ti consente di modificare i permessi, purché tu abbia i privilegi sudo o sei il proprietario del file.