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Introduzione
Ghost è un sistema di gestione dei contenuti (CMS) open-source progettato specificamente per i blogger e le pubblicazioni online. Creato con un focus particolare sulla semplicità e sulla velocità, Ghost è diventato una delle piattaforme preferite per chi cerca un’alternativa leggera e performante ai CMS tradizionali come WordPress. In questo articolo, esploreremo la storia, le caratteristiche, i requisiti tecnici e le similitudini e differenze con WordPress per capire meglio cosa rende Ghost una scelta interessante per i creatori di contenuti.
Storia
Ghost è nato da un’idea di John O’Nolan, un ex sviluppatore di WordPress che sentiva la necessità di una piattaforma più snella e mirata per il blogging. La sua frustrazione per la complessità crescente di WordPress lo spinse a immaginare un CMS che fosse focalizzato esclusivamente sulla pubblicazione di contenuti. O’Nolan desiderava creare uno strumento che fosse semplice da usare, con un’interfaccia utente intuitiva e un’attenzione particolare alla velocità e alle prestazioni.
Nel 2013, O’Nolan lanciò una campagna di crowdfunding su Kickstarter per raccogliere fondi e trasformare la sua visione in realtà. La risposta fu straordinaria: la campagna superò di gran lunga il suo obiettivo iniziale, raccogliendo oltre 250.000 sterline in poche settimane. Questo successo dimostrò l’interesse e la domanda per un CMS focalizzato sul blogging e permise al team di sviluppare e rilasciare la prima versione di Ghost nell’ottobre dello stesso anno.
La prima versione di Ghost fu accolta con entusiasmo dalla comunità dei blogger e dagli sviluppatori web. La sua architettura basata su Node.js, che garantiva prestazioni elevate e tempi di risposta rapidi, e l’uso di Markdown per l’editing dei contenuti furono particolarmente apprezzati. Inoltre, Ghost si distingue fin da subito per la sua interfaccia pulita e minimalista, che riduce al minimo le distrazioni durante la scrittura.
Da allora, Ghost ha continuato a evolversi, migliorando costantemente le sue funzionalità e ampliando la sua base di utenti. La piattaforma è gestita dalla Ghost Foundation, un’organizzazione non profit che reinveste tutti i ricavi nel miglioramento del software. Questa struttura organizzativa assicura che lo sviluppo di Ghost rimanga focalizzato sulle esigenze degli utenti e non sia influenzato da interessi commerciali.
Nel corso degli anni, Ghost ha introdotto numerose nuove funzionalità e miglioramenti. Ad esempio, la piattaforma ha implementato un sistema di gestione degli utenti che consente ai blogger di collaborare con altri autori e di gestire team editoriali. Inoltre, Ghost ha integrato strumenti SEO avanzati, analisi delle prestazioni, e supporto per le integrazioni con vari servizi di terze parti come Mailchimp, Google Analytics e molte altre applicazioni.
Un altro punto di forza di Ghost è la sua comunità attiva e coinvolta. Gli sviluppatori e gli utenti di Ghost contribuiscono regolarmente con nuovi temi, plugin e miglioramenti al core del CMS. La comunità offre anche supporto e risorse attraverso forum, gruppi di discussione e tutorial, rendendo più facile per i nuovi utenti iniziare a utilizzare la piattaforma e per gli sviluppatori avanzati di personalizzare e estendere Ghost secondo le proprie esigenze.
La piattaforma ha anche guadagnato popolarità tra le pubblicazioni di media digitali, con molte riviste online, blog professionali e scrittori indipendenti che scelgono Ghost per la sua affidabilità e facilità d’uso. La capacità di Ghost di gestire abbonamenti e newsletter ha ulteriormente ampliato il suo appeal, consentendo ai creatori di contenuti di monetizzare il loro lavoro e costruire una base di lettori fedeli.
Caratteristiche
Ghost è noto per la sua interfaccia utente pulita e intuitiva, che rende la scrittura e la gestione dei contenuti un’esperienza fluida e piacevole. Ecco alcune delle caratteristiche principali che rendono Ghost unico:
1. Editor Markdown
Una delle caratteristiche distintive di Ghost è il suo editor basato su Markdown. Questo linguaggio di markup leggero permette ai blogger di formattare il testo con facilità utilizzando una sintassi semplice e leggibile. L’editor di Ghost supporta anche l’anteprima in tempo reale, permettendo agli utenti di vedere come apparirà il contenuto mentre lo scrivono. Markdown è particolarmente apprezzato perché riduce al minimo le distrazioni durante la scrittura, concentrando l’attenzione dell’utente sul contenuto piuttosto che sulla formattazione.
L’editor di Ghost include anche una serie di scorciatoie da tastiera che velocizzano ulteriormente il processo di scrittura. Ad esempio, è possibile creare un elenco puntato semplicemente digitando un asterisco seguito da uno spazio, o creare un titolo di primo livello inserendo il simbolo “#” all’inizio di una riga. Questo approccio rende l’esperienza di scrittura su Ghost estremamente fluida e intuitiva, anche per chi non ha familiarità con Markdown.
2. Prestazioni Elevate
Ghost è stato progettato per essere veloce e leggero. Grazie al suo motore basato su Node.js, la piattaforma offre prestazioni eccellenti e tempi di caricamento rapidi. Questo è particolarmente importante per i siti di blogging, dove la velocità può influire significativamente sull’esperienza dell’utente e sul posizionamento nei motori di ricerca. Node.js permette a Ghost di gestire un numero elevato di richieste simultanee con un impatto minimo sulle risorse del server, garantendo una navigazione fluida e reattiva.
Inoltre, Ghost utilizza tecniche avanzate di caching per ridurre ulteriormente i tempi di caricamento delle pagine. Questo significa che i contenuti possono essere serviti agli utenti in modo quasi istantaneo, migliorando sia l’esperienza dell’utente che le metriche SEO. Le prestazioni elevate di Ghost non solo contribuiscono a mantenere i lettori sul sito più a lungo, ma aiutano anche a migliorare il ranking nei risultati di ricerca di Google.
Tuttavia, va precisato che in Managed Server Srl abbiamo notato alcune limitazioni nelle prestazioni di Ghost su un’installazione particolarmente corpulenta, caratterizzata da un gran numero di post generati in massa con strumenti come ChatGPT. In uno scenario con oltre 300.000 post e senza plugin aggiuntivi, le query al database non risultavano molto performanti se paragonate agli stessi post migrati successivamente su WordPress. Considerando gli stessi post e la stessa piattaforma hardware (stessa istanza cloud), il load average su Ghost era circa tre volte superiore rispetto a WordPress.
Questa esperienza suggerisce che parlare di prestazioni elevate solo perché Ghost è basato su Node.js, con un’architettura asincrona e non bloccante, può essere riduttivo. Il vero collo di bottiglia risiede spesso nel backend, che rimane un database MySQL (o fork compatibile come MariaDB o Percona Server). Questo aspetto deve essere considerato quando si valutano le prestazioni complessive di Ghost rispetto ad altre piattaforme come WordPress.
Oltretutto abbiamo notato che Ghost non supporta nativamente Varnish, motivo per cui abbiamo sviluppato sotto licenza AGPL “Vernice.js” Introduzione del Supporto di Varnish Cache per il CMS Ghost
3. Personalizzazione e Temi
Ghost offre una vasta gamma di temi personalizzabili, che permettono agli utenti di creare un sito web che rispecchi la loro visione estetica. I temi disponibili coprono una vasta gamma di stili, dal minimalismo moderno a design più tradizionali, permettendo a ciascun utente di trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Inoltre, i temi possono essere ulteriormente modificati utilizzando Handlebars, un motore di template che consente di creare layout complessi con facilità.
La flessibilità di Handlebars permette agli sviluppatori di personalizzare ogni aspetto del design del sito, dalle pagine di articoli agli elenchi di post, senza dover scrivere codice complesso. Questo rende Ghost una piattaforma altamente versatile, in grado di adattarsi a una vasta gamma di requisiti estetici e funzionali. Inoltre, Ghost offre anche un mercato di temi dove gli utenti possono acquistare temi premium creati da designer professionisti.
4. SEO Integrato
La piattaforma include funzionalità SEO integrate che aiutano i blogger a ottimizzare i loro contenuti per i motori di ricerca. Questo include strumenti per la gestione dei metadati, la creazione di URL ottimizzati e la generazione automatica di sitemap XML. Ghost facilita anche l’inserimento di titoli SEO, descrizioni e tag per ciascun post, elementi cruciali per migliorare la visibilità nei risultati di ricerca.
Inoltre, Ghost supporta l’integrazione con strumenti di analisi e monitoraggio SEO come Google Search Console, permettendo ai blogger di tracciare le performance dei loro contenuti e di identificare opportunità di miglioramento. Le funzionalità SEO di Ghost sono progettate per essere facili da usare, anche per chi non ha esperienza in ottimizzazione per i motori di ricerca, rendendo più accessibile il miglioramento della visibilità online.
5. Integrazioni e API
Ghost supporta numerose integrazioni con servizi esterni, come Google Analytics, Mailchimp e molte altre applicazioni. Queste integrazioni permettono di estendere le funzionalità del sito senza dover scrivere codice personalizzato. Ad esempio, è possibile collegare Ghost a una piattaforma di email marketing per gestire le iscrizioni alla newsletter e inviare aggiornamenti regolari ai lettori.
La piattaforma offre anche una potente API REST che permette agli sviluppatori di estendere le funzionalità di Ghost e di creare applicazioni personalizzate. L’API consente di accedere e manipolare i contenuti del sito, gestire gli utenti e integrare Ghost con altre applicazioni web. Questo rende Ghost una scelta eccellente non solo per i blogger, ma anche per le aziende che necessitano di soluzioni di pubblicazione più avanzate e integrate.
6. Gestione Utenti e Collaborazione
Ghost consente la gestione avanzata degli utenti, permettendo di assegnare ruoli e permessi specifici. Questo rende la piattaforma adatta per team di redazione e pubblicazioni con più collaboratori. I ruoli disponibili includono amministratori, editori, autori e collaboratori, ciascuno con un livello di accesso e controllo differente.
Questa funzionalità è particolarmente utile per le pubblicazioni che richiedono una gestione precisa dei permessi e un workflow di revisione strutturato. Gli amministratori possono gestire le impostazioni del sito e approvare i contenuti prima della pubblicazione, mentre gli autori possono concentrarsi sulla scrittura e la modifica dei propri articoli. Inoltre, Ghost supporta anche la collaborazione in tempo reale, permettendo a più utenti di lavorare sugli stessi contenuti contemporaneamente.
Requisiti tecnici
Per installare e gestire Ghost, sono necessari alcuni requisiti tecnici specifici:
1. Ambiente Server
Ghost richiede un server con Node.js installato. La piattaforma è compatibile con le versioni LTS (Long Term Support) di Node.js, assicurando stabilità e sicurezza. Le versioni LTS di Node.js ricevono aggiornamenti regolari e patch di sicurezza per un periodo prolungato, rendendole una scelta affidabile per le installazioni di produzione.
È consigliabile utilizzare un server dedicato o VPS per ottenere le migliori prestazioni. Questo tipo di server offre risorse dedicate e maggiore controllo rispetto agli hosting condivisi, permettendo di ottimizzare le impostazioni del server per le esigenze specifiche di Ghost. Inoltre, un server dedicato o VPS consente di gestire meglio il traffico e le richieste simultanee, garantendo un’esperienza utente fluida e reattiva.
Per chi preferisce una soluzione gestita, Ghost.org offre un servizio di hosting chiamato Ghost(Pro), che elimina la necessità di configurare e mantenere un server. Questo servizio è ideale per chi desidera concentrarsi sulla creazione di contenuti senza preoccuparsi degli aspetti tecnici dell’hosting.
Per chi preferisce un ambiente hosting ad alte performance con Varnish Cache, HSTS Preload, supporto Webp e HTTP/3 o QUIC, può optare per la nostra soluzione Hosting Ghost professionale.
2. Database
Ghost utilizza SQLite come database predefinito per installazioni semplici e test. SQLite è un database leggero e autosufficiente, ideale per ambienti di sviluppo o siti web di piccole dimensioni con basso traffico. Tuttavia, per siti di produzione, è consigliato l’uso di MySQL o MariaDB, che offrono maggiore scalabilità e affidabilità.
MySQL e MariaDB sono database relazionali robusti che possono gestire grandi volumi di dati e traffico elevato. Utilizzando questi database, è possibile beneficiare di funzionalità avanzate come la replicazione dei dati, il backup automatico e l’ottimizzazione delle query. Configurare Ghost con MySQL o MariaDB è relativamente semplice e ben documentato, rendendo facile per gli amministratori di sistema implementare queste soluzioni.
3. Nginx o Apache
Per gestire il traffico web, Ghost richiede un server web come Nginx o Apache. Nginx è spesso preferito per la sua efficienza e capacità di gestire grandi volumi di traffico. Nginx è noto per la sua architettura asincrona e il basso consumo di risorse, che lo rendono particolarmente adatto per servire contenuti statici e bilanciare il carico di lavoro tra più server.
Apache, d’altra parte, è un server web molto diffuso e versatile, con un’ampia gamma di moduli che permettono di estendere le sue funzionalità. Sebbene Apache possa essere meno performante di Nginx in alcuni scenari, è comunque una scelta solida e ben supportata per l’hosting di siti web.
Indipendentemente dal server web scelto, è importante configurare correttamente il reverse proxy per instradare le richieste HTTP verso l’applicazione Ghost. Le guide ufficiali di Ghost forniscono dettagliate istruzioni di configurazione per entrambi i server web, assicurando una corretta implementazione.
4. Certificato SSL
Per garantire la sicurezza delle comunicazioni, è importante configurare un certificato SSL. Ghost supporta l’integrazione con Let’s Encrypt, che fornisce certificati SSL gratuiti. Let’s Encrypt è un’autorità di certificazione automatizzata che rende semplice ottenere e rinnovare certificati SSL, migliorando la sicurezza del sito web senza costi aggiuntivi.
Configurare SSL su Ghost non solo protegge le informazioni trasmesse tra il server e i client, ma migliora anche il posizionamento nei motori di ricerca, poiché Google e altri motori di ricerca favoriscono i siti web sicuri. Le guide di Ghost forniscono istruzioni dettagliate su come generare e configurare i certificati SSL utilizzando Let’s Encrypt e strumenti come Certbot.
5. Sistema Operativo
Ghost è compatibile con vari sistemi operativi, ma è generalmente consigliato l’uso di distribuzioni Linux come Ubuntu, Debian, AlmaLinux o Rocky Linux per una maggiore compatibilità e supporto. Linux offre un ambiente stabile e sicuro, con numerosi strumenti e utilità che facilitano la gestione del server e dell’applicazione.
Ubuntu, una delle distribuzioni Linux più popolari, è conosciuta per la sua facilità d’uso e il supporto a lungo termine (LTS). Le versioni LTS di Ubuntu ricevono aggiornamenti di sicurezza e supporto per un periodo prolungato, rendendole ideali per le installazioni di produzione. AlmaLinux o Rocky Linux , basati su Red Hat Enterprise Linux, è un’altra scelta eccellente per i server di produzione, grazie alla sua stabilità e alla comunità di supporto attiva.
Le guide ufficiali di Ghost forniscono istruzioni dettagliate per l’installazione su entrambe le distribuzioni, rendendo il processo semplice anche per chi non ha familiarità con l’amministrazione di sistemi Linux.
Similitudini e differenze con WordPress
Sebbene Ghost e WordPress siano entrambi CMS popolari, le due piattaforme presentano differenze significative in termini di filosofia, design e funzionalità. Ecco una panoramica delle principali similitudini e differenze:
Similitudini
- Open Source: Sia Ghost che WordPress sono piattaforme open-source, il che significa che il codice sorgente è disponibile per chiunque voglia modificarlo o estenderlo.
- Temi e Plugin: Entrambe le piattaforme offrono una vasta gamma di temi e plugin per personalizzare l’aspetto e le funzionalità dei siti web.
- Comunità e Supporto: Ghost e WordPress hanno comunità attive di sviluppatori e utenti che contribuiscono alla crescita e al miglioramento delle piattaforme.
Differenze
- Focus
WordPress è un CMS estremamente versatile che può essere utilizzato per creare una vasta gamma di siti web, dai blog personali ai complessi negozi online, portali di notizie, forum di discussione, siti di membership e molto altro. La sua versatilità deriva dalla vasta gamma di plugin e temi disponibili, che permettono di estendere le funzionalità del sito in praticamente qualsiasi direzione.
Ghost, invece, è specificamente progettato per il blogging e la pubblicazione di contenuti. La piattaforma è ottimizzata per i blogger e le pubblicazioni online, offrendo un’esperienza utente focalizzata e funzionalità che facilitano la creazione e la distribuzione di articoli. Ghost si concentra sulla semplicità e la velocità, rendendo il processo di pubblicazione il più fluido possibile. - Tecnologia
WordPress è basato su PHP e utilizza un’architettura classica LAMP (Linux, Apache, MySQL, PHP). Questa combinazione è stata la spina dorsale di molti siti web per anni ed è ben supportata da una vasta gamma di hosting provider. Tuttavia, l’architettura LAMP può avere alcune limitazioni in termini di velocità e scalabilità, soprattutto per i siti web con un traffico molto elevato.
Ghost, invece, è costruito su Node.js, una piattaforma di runtime JavaScript che offre migliori prestazioni in termini di velocità e scalabilità. Node.js consente a Ghost di gestire un numero elevato di richieste simultanee con un utilizzo efficiente delle risorse del server, garantendo tempi di risposta rapidi e un’esperienza utente fluida anche sotto carico. Questo rende Ghost particolarmente adatto per pubblicazioni che necessitano di alte prestazioni. - Interfaccia Utente
L’interfaccia di Ghost è più moderna e minimalista rispetto a quella di WordPress, che può risultare più complessa per gli utenti meno esperti. L’interfaccia utente di Ghost è progettata per essere intuitiva e priva di distrazioni, consentendo ai blogger di concentrarsi sulla scrittura e la pubblicazione dei contenuti. La dashboard di Ghost è pulita e semplice, con tutte le funzionalità essenziali a portata di mano senza sovraccaricare l’utente con opzioni inutili.
WordPress, d’altra parte, ha un’interfaccia più ricca di funzionalità, ma anche più complessa. La vasta gamma di opzioni e impostazioni può risultare travolgente per i nuovi utenti. Tuttavia, questa complessità permette una personalizzazione molto più profonda e una gestione avanzata dei contenuti, rendendo WordPress adatto a una varietà di utilizzi che vanno oltre il semplice blogging. - Editor
WordPress utilizza un editor visuale basato su blocchi chiamato Gutenberg. Gutenberg permette agli utenti di costruire contenuti complessi utilizzando blocchi modulari per testi, immagini, video, widget e altro. Questo approccio è molto flessibile e permette di creare layout ricchi e dinamici senza dover scrivere codice.
Ghost, invece, utilizza un editor Markdown, che offre un’esperienza di scrittura più fluida per i blogger. Markdown è un linguaggio di markup leggero che consente di formattare il testo utilizzando una sintassi semplice e leggibile. L’editor di Ghost supporta l’anteprima in tempo reale, permettendo agli utenti di vedere come apparirà il contenuto mentre lo scrivono. Questo approccio minimalista riduce le distrazioni e rende la scrittura più naturale e concentrata. - Gestione dei Contenuti
Ghost è ottimizzato per la pubblicazione di articoli e post di blog, con funzionalità integrate per la gestione degli abbonamenti e delle newsletter. La piattaforma include strumenti per la gestione dei membri, che permettono ai blogger di costruire una base di lettori fedeli e di monetizzare i loro contenuti attraverso abbonamenti. Inoltre, Ghost offre funzionalità per l’invio di newsletter direttamente dalla dashboard, semplificando la distribuzione dei contenuti agli iscritti.
WordPress offre una gestione dei contenuti più flessibile, ma meno focalizzata sul blogging. Con WordPress, è possibile creare praticamente qualsiasi tipo di sito web grazie alla vasta gamma di plugin disponibili. Tuttavia, questa flessibilità può comportare una maggiore complessità nella configurazione e nella gestione del sito. Ad esempio, per gestire abbonamenti e newsletter, potrebbe essere necessario installare e configurare diversi plugin. - SEO e Prestazioni
Ghost offre funzionalità SEO integrate e prestazioni superiori grazie alla sua architettura basata su Node.js. Le funzionalità SEO di Ghost includono strumenti per la gestione dei metadati, la creazione di URL ottimizzati e la generazione automatica di sitemap XML. Inoltre, la piattaforma è progettata per essere veloce e leggera, il che migliora sia l’esperienza utente che il posizionamento nei motori di ricerca.
WordPress, pur avendo numerosi plugin SEO disponibili, può risultare più lento senza ottimizzazioni adeguate. La velocità di WordPress dipende in gran parte dai plugin installati e dalla qualità del tema utilizzato. Tuttavia, con le giuste ottimizzazioni, WordPress può essere altrettanto performante. La flessibilità di WordPress permette di personalizzare l’ottimizzazione SEO e le prestazioni secondo le specifiche esigenze del sito, ma richiede una maggiore attenzione e competenza tecnica.
Mentre WordPress e Ghost condividono alcune caratteristiche fondamentali come essere open-source e altamente personalizzabili, le loro differenze risiedono principalmente nell’approccio e nella tecnologia. WordPress è una soluzione tuttofare, adatta a una vasta gamma di siti web e progetti, mentre Ghost è una piattaforma specializzata che eccelle nel blogging e nella pubblicazione di contenuti.
Link per il download
Per scaricare Ghost e iniziare a utilizzarlo, è possibile visitare il sito ufficiale della piattaforma al seguente indirizzo: Ghost.org
Conclusione
Ghost rappresenta una scelta eccellente per i blogger e le pubblicazioni online che cercano una piattaforma veloce, leggera e facile da usare. La sua interfaccia intuitiva, le prestazioni elevate e le funzionalità integrate la rendono un’alternativa valida ai CMS tradizionali come WordPress. Se il vostro obiettivo è la pubblicazione di contenuti di alta qualità con una piattaforma che non vi intralci con complessità inutili, Ghost potrebbe essere la soluzione perfetta per voi o quantomeno una valida alternativa a WordPress.