24 Maggio 2023

Codice di stato dei domini

Navigare nel mondo dei domini web: Quali sono i Codici di stato dei domini e cosa significano?

La gestione di un sito web non è un’impresa da prendere alla leggera, poiché si tratta di un processo che richiede una comprensione approfondita delle molteplici variabili e sfaccettature coinvolte. Una di queste componenti fondamentali è la familiarità e la padronanza dei codici di stato dei domini. Questi codici, conosciuti anche come codici EPP (Extensible Provisioning Protocol), rappresentano un elemento cruciale per un efficace monitoraggio e gestione del tuo sito web.

I codici di stato del dominio forniscono informazioni preziose sulla situazione corrente del tuo dominio. Ad esempio, possono indicarti se il tuo sito web è attivo, inattivo, in attesa di azioni come il trasferimento o la cancellazione, o se è soggetto a restrizioni imposte dal tuo Registrar o Registro. Essere in grado di interpretare correttamente questi codici ti offre la possibilità di prendere decisioni informate sulla gestione del tuo dominio, garantendo così la continuità e l’efficacia del tuo sito web.

Adesso, ci immergeremo nel dettaglio di ciascuno dei principali codici di stato dei domini. L’obiettivo è di fornirti una guida completa che ti aiuti a comprendere meglio lo stato attuale del tuo sito web e ciò che ciascun codice di stato implica. Questa conoscenza sarà un potente strumento che ti permetterà di navigare in maniera efficace nel mondo della gestione dei siti web.

Interrogare lo stato di un dominio tramite il servizio Whois

Una delle tecniche fondamentali per monitorare e gestire il tuo sito web è attraverso l’uso del servizio Whois. Questo servizio, disponibile gratuitamente online, ti permette di interrogare lo stato del tuo dominio, fornendoti dettagli cruciali come il proprietario del dominio, la data di creazione, l’indirizzo IP, il Registrar e molti altri.

Registro.it NIC WHOIS

Un aspetto importante da ricordare è che ogni Top Level Domain (TLD) ha il suo servizio Whois e una propria metodologia. Di seguito sono elencati i servizi Whois web di riferimento per i principali TLD:

  • Per i domini .it, il servizio Whois di riferimento è fornito da Registro.it, che può essere consultato a questo link.
  • Per i domini .com, il servizio Whois di riferimento può essere utilizzato attraverso questo link.
  • Per i domini .net, il servizio Whois di riferimento è disponibile a questo link.
  • Per i domini .org, il servizio Whois di riferimento è fornito da Public Interest Registry, che può essere consultato a questo link.
  • Per i domini .eu, il servizio Whois di riferimento è fornito da EURid, che può essere consultato a questo link.

Per informazioni su altri TLD, ti consigliamo di effettuare una ricerca su Google, digitando semplicemente “Whois” seguito dal TLD di tuo interesse. Questo ti permetterà di trovare facilmente il servizio Whois corrispondente al TLD che stai cercando. Conoscere come e dove accedere ai servizi Whois specifici del tuo TLD ti permetterà di gestire efficacemente il tuo sito web e di mantenere un controllo costante sullo stato del tuo dominio.

L’utilizzo del servizio Whois attraverso una shell Linux o MacOS

Whois-Linux-TLD-it

Per gli utenti che hanno accesso a una shell Linux o MacOS, è possibile interrogare il servizio Whois direttamente tramite l’utility di sistema preinstallata, senza la necessità di utilizzare uno strumento online. Questo può offrire una maggiore flessibilità e velocità nell’interrogare lo stato di un dominio.

L’utilizzo dell’utility Whois da una shell è semplice e diretto. Basta digitare “whois”, seguito dal nome del dominio che si desidera interrogare. Ad esempio, per interrogare un dominio .it, la sintassi sarebbe la seguente:

whois esempio.it

Dopo aver premuto invio, riceverai una serie di informazioni dettagliate sul dominio specificato, tra cui il suo stato attuale, il proprietario, la data di registrazione, il registrar e altre informazioni utili. Questo strumento è estremamente utile per la gestione efficiente dei tuoi domini e per mantenere una vigilanza costante sul loro stato. Ricorda, però, che la quantità e il tipo di informazioni restituite possono variare in base alle politiche di privacy specifiche del TLD interrogato.

Interpretare i codici di stato dei domini

  1. Stato Ok Questo è lo stato base di qualsiasi sito web attivo e senza problemi. Se il tuo sito presenta questo status, significa che è completamente operativo e non sono in corso azioni relative al tuo dominio.
  2. Stato Inactive Questo stato indica un dominio non attivo. È importante notare che questo stato può essere associato a diversi sottocodici, ognuno dei quali offre una panoramica più chiara del problema. Tra questi:
  • clientHold: questo status è imposto dal Registrar in seguito a problemi di fatturazione, controversie legali o altri problemi.
  • dnsHold: questo stato indica un dominio appena registrato e non ancora attivo a causa della mancata configurazione DNS.
  • serverHold: questo è un provvedimento del Registro che ha bloccato tutte le operazioni.
  • noRegistrar: questo status indica la mancanza di un Registrar associato al dominio.
  • NotRenewed: identifica un dominio inattivo a causa di un mancato rinnovo dopo la scadenza.
  • revoked: il dominio sottoposto a questo stato è stato revocato dal Registro.
  • toBeReassigned: il dominio con questo status è stato riassegnato a specifici soggetti ed è in attesa di essere registrato.
  1. I divieti imposti dal Registrar e dal Registro Alcuni codici di stato terminano con “Prohibited”, indicando restrizioni imposte dal Registrar o dal Registro. Questi includono:
  • clientDeleteProhibited e serverDeleteProhibited: questi status indicano che il dominio non può essere cancellato.
  • clientRenewProhibited e serverRenewProhibited: impediscono il rinnovo del dominio.
  • clientTransferProhibited e serverTransferProhibited: in presenza di questo status, il dominio non può essere trasferito.
  • clientUpdateProhibited e serverUpdateProhibited: impediscono l’aggiornamento dei dati del dominio.
  1. I codici ‘pending’ I codici di stato che iniziano con ‘pending’ segnalano un’azione o una richiesta in sospeso, come:
  • pendingCreate: indica un dominio per il quale è stata richiesta la registrazione.
  • pendingDelete: segnala un dominio in fase di cancellazione al termine del periodo di redenzione.
  • pendingRenew: indica un dominio per il quale è stato richiesto il rinnovo.
  • pendingRestore: identifica un dominio per il quale il Registrar ha richiesto il ripristino.
  • pendingTransfer: indica un dominio in fase di trasferimento su un altro Registrar.
  • pendingUpdate: segnala che è in corso l’elaborazione di una richiesta di modifica dei dati del dominio.
  1. Altri codici di stato del dominio Esistono anche altri codici di stato che potrebbero apparire nel tuo status del dominio:
  • addPeriod: questo stato appare subito dopo la registrazione del dominio, durante il quale il Registrar può procedere alla cancellazione.
  • autoRenewPeriod: questo stato compare quando un dominio scaduto viene rinnovato automaticamente dal Registro.
  • redemptionPeriod: indica il periodo tra la richiesta di cancellazione del dominio e l’effettiva cancellazione.
  • renewPeriod: appare per pochi giorni subito dopo il rinnovo del dominio.
  • transferPeriod: appare quando il dominio è in fase di trasferimento ad un altro registrar.
  • registrarLock o registryLock: in presenza di questi stati, il dominio può essere solo rinnovato, ma non modificato o eliminato.

In conclusione, per mantenere il tuo sito web sicuro e funzionante, è essenziale comprendere i codici di stato del dominio. Se incontri status che indicano operazioni non richieste o potenziali controversie legali, contatta immediatamente il tuo Registrar per chiarire la situazione e prendere le misure necessarie. Ricorda sempre, la conoscenza è il potere nella gestione del tuo sito web!

Hai bisogno di assistenza con il tuo dominio?

domain_status_codes_question

Gestire un dominio può sembrare una faccenda complessa, specialmente quando si tratta di decifrare e capire i vari codici di stato. Sappiamo che possono sorgere molte domande o dubbi, e per questo siamo qui per te.

Se stai riscontrando problemi con il tuo dominio, o se semplicemente desideri maggiori chiarimenti sui codici di stato o qualsiasi altro aspetto della gestione del dominio, non esitare a contattarci. Il nostro team di esperti è sempre pronto ad assisterti, fornendo risposte chiare e dettagliate a tutte le tue domande.

Per favore, invia un messaggio alla nostra casella di posta dedicata all’assistenza, oppure chiamaci direttamente al nostro numero di assistenza. Ti assicuriamo una risposta rapida e un’assistenza efficace, per aiutarti a navigare senza stress nel mondo dei domini. Ricorda, ogni problema ha una soluzione, e siamo qui per aiutarti a trovarla. Contattaci oggi stesso!

Hai dei dubbi? Non sai da dove iniziare? Contattaci !

Abbiamo tutte le risposte alle tue domande per aiutarti nella giusta scelta.

Chatta con noi

Chatta direttamente con il nostro supporto prevendita.

0256569681

Contattaci telefonicamente negli orari d’ufficio 9:30 – 19:30

Contattaci online

Apri una richiesta direttamente nell’area dei contatti.

INFORMAZIONI

Managed Server S.r.l. è un player italiano di riferimento nel fornire soluzioni avanzate di sistemistica GNU/Linux orientate all’alta performance. Con un modello di sottoscrizione dai costi contenuti e prevedibili, ci assicuriamo che i nostri clienti abbiano accesso a tecnologie avanzate nel campo dell’hosting, server dedicati e servizi cloud. Oltre a questo, offriamo consulenza sistemistica su sistemi Linux e manutenzione specializzata in DBMS, IT Security, Cloud e molto altro. Ci distinguiamo per l’expertise in hosting di primari CMS Open Source come WordPress, WooCommerce, Drupal, Prestashop, Joomla, OpenCart e Magento, affiancato da un servizio di supporto e consulenza di alto livello adatto per la Pubblica Amministrazione, PMI, ed aziende di qualsiasi dimensione.

Red Hat, Inc. detiene i diritti su Red Hat®, RHEL®, RedHat Linux®, e CentOS®; AlmaLinux™ è un marchio di AlmaLinux OS Foundation; Rocky Linux® è un marchio registrato di Rocky Linux Foundation; SUSE® è un marchio registrato di SUSE LLC; Canonical Ltd. detiene i diritti su Ubuntu®; Software in the Public Interest, Inc. detiene i diritti su Debian®; Linus Torvalds detiene i diritti su Linux®; FreeBSD® è un marchio registrato di The FreeBSD Foundation; NetBSD® è un marchio registrato di The NetBSD Foundation; OpenBSD® è un marchio registrato di Theo de Raadt. Oracle Corporation detiene i diritti su Oracle®, MySQL®, e MyRocks®; Percona® è un marchio registrato di Percona LLC; MariaDB® è un marchio registrato di MariaDB Corporation Ab; REDIS® è un marchio registrato di Redis Labs Ltd. F5 Networks, Inc. detiene i diritti su NGINX® e NGINX Plus®; Varnish® è un marchio registrato di Varnish Software AB. Adobe Inc. detiene i diritti su Magento®; PrestaShop® è un marchio registrato di PrestaShop SA; OpenCart® è un marchio registrato di OpenCart Limited. Automattic Inc. detiene i diritti su WordPress®, WooCommerce®, e JetPack®; Open Source Matters, Inc. detiene i diritti su Joomla®; Dries Buytaert detiene i diritti su Drupal®. Amazon Web Services, Inc. detiene i diritti su AWS®; Google LLC detiene i diritti su Google Cloud™ e Chrome™; Microsoft Corporation detiene i diritti su Microsoft®, Azure®, e Internet Explorer®; Mozilla Foundation detiene i diritti su Firefox®. Apache® è un marchio registrato di The Apache Software Foundation; PHP® è un marchio registrato del PHP Group. CloudFlare® è un marchio registrato di Cloudflare, Inc.; NETSCOUT® è un marchio registrato di NETSCOUT Systems Inc.; ElasticSearch®, LogStash®, e Kibana® sono marchi registrati di Elastic N.V. Hetzner Online GmbH detiene i diritti su Hetzner®; OVHcloud è un marchio registrato di OVH Groupe SAS; cPanel®, L.L.C. detiene i diritti su cPanel®; Plesk® è un marchio registrato di Plesk International GmbH; Facebook, Inc. detiene i diritti su Facebook®. Questo sito non è affiliato, sponsorizzato o altrimenti associato a nessuna delle entità sopra menzionate e non rappresenta nessuna di queste entità in alcun modo. Tutti i diritti sui marchi e sui nomi di prodotto menzionati sono di proprietà dei rispettivi detentori di copyright. Ogni altro marchio citato appartiene ai propri registranti. MANAGED SERVER® è un marchio registrato a livello europeo da MANAGED SERVER SRL, Via Enzo Ferrari, 9, 62012 Civitanova Marche (MC), Italia.

Torna in alto